Una dimora storica,
per soggiorni pieni di Charme

Una vacanza indimenticabile nei grandi spazi e
nell’atmosfera ricca di storia di questa Villa

Villa Orsi è un edificio perfettamente inserito nel borgo medievale di Azzate e si affaccia sull’ultimo lembo della collina, costruito in due epoche diverse: al piano terra una parte di fine ‘400, con i soffitti a cassettoni e i muri graffiti, e una parte del ‘600 a volte e affrescata.

Nei saloni ampi e freschi di questa grande Villa si sono intrecciate le vicende dei Bossi, giureconsulti di Milano, con quelle di G. A. Medici salito al soglio pontificio con il nome di Pio IV,  zio di Federico e San Carlo Borromeo.

Attorno ad essa, un parco di 15000 mq già risultante in una mappa catastale Teresiana che si apre con un ampio prato pianeggiante, cinto da muro in pietra, verso il lago di Varese e il Monte Rosa. Una vista di bellezza non comune, soprattutto in quelle zone, in cui per proteggersi dal vento freddo invernale, le case venivano anticamente costruite “spalle al lago”.

IL GIARDINO

Un parco con piscina e vista lago, da godersi appieno, nei vostri soggiorni, matrimoni, eventi o vacanze.

Il giardino di Villa Orsi di Azzate, di circa un ettaro e mezzo, si apre su un grande prato terrazzato contenuto da mura settecentesche.
Entrando, dal centro storico, si resta sorpresi dall’ampiezza della  scenografia che si presenta: lo sguardo si perde in lontananza, abbracciando la superficie erbosa ornata di statue, punteggiata da aiuole fiorite di rose, aster, iris, peonie che incorniciano l’incantevole vista sul lago di Varese e le Prealpi. Nella zona più tranquilla e soleggiata del giardino, c’è la piscina. Sulla collinetta un frutteto con meli, peri e albicocchi; vicino al rustico un orto, mentre più in basso, lungo i confini, la proprietà è protetta da un boschetto di castagni, tassi e betulle.

Gli alberi più vecchi del giardino sono una thuja e un maestoso fico. Poi ci sono slanciati pini a ombrello, faggi, pini silvestri; grandi vasi di limoni e agapantus scandiscono il colonnato in pietra del portico, un grande spazio ombreggiato sul quale affacciano tutte le porte-finestra della Villa. 

La facciata è adornata da rose rampicanti, solanum dai fiori blu, un grande acero giapponese e un grande olea fragrans che apre i suoi fiori ai primi di ottobre, profumando tutto il giardino, regalando emozioni sensoriali a chi vi soggiorna.